Nodi di Hartmann

La Terra è composta da una griglia energetica che ricopre l’intero Pianeta. Che influenza ha questa struttura sulla qualità della nostra vita e soprattutto sulla nostra salute?

È stato riscontrato che i cani diventano inquieti e nervosi quando sentono avvicinarsi il pericolo e addirittura percepiscono quarantotto ore prima, l’arrivo di un terremoto. I giapponesi, ad esempio, si fanno aiutare dalle tortore a prevedere catastrofi naturali. In un laboratorio di studi di San Paolo in Brasile, pronosticano con stupefacente precisione l’arrivo di tifoni e cicloni, per mezzo della sensibilità dei gatti.

I nostri animali domestici sono dotati di facoltà extrasensoriali eccellenti. Sentono quando il padrone sta per morire o è in pericolo, anche se è lontano centinaia di chilometri. Hanno la capacità di leggere nella mente e intuire stati d’animo, di attraversare un continente alla ricerca del padrone perduto, e addirittura presagire e salvare i padroni da un imminente evento nefasto.

Questi esempi e moltissimi altri simili, dimostrano senza alcun dubbio, come tali esseri che l’uomo con ingiusta e sciocca presunzione considera inferiori, abbiano saputo mantenere il contatto con le energie “sottili” che permeano la Natura, e che l’uomo cosiddetto “civilizzato”, prigioniero del cemento, della tecnologia avanzata e di falsi miti del progresso, ha spesso irrimediabilmente perduto.

I nostri fedeli amici, frastornati dai molteplici inquinamenti dell’ambiente, dalla distruzione dei loro habitat naturali e dall’indegno e spietato sfruttamento al quale l’uomo li ha sottoposti, continuano nonostante tutto a sentire il loro legame con il grandioso e mistico tempio che è la Natura.

In sostanza, secondo alcuni studiosi, tutto il mondo animale interagisce con linee d’energia che pervadono l’intero pianeta. Secondo questi ricercatori, la Terra è circondata da una fitta rete di linee verticali ed orizzontali, un po’ come sul nostro mappamondo vediamo le linee di latitudine e di longitudine, ma molto più fitte, intorno ai 2 metri e mezzo, tra una linea e l’altraQuando queste linee orizzontali e verticali si congiungono, creano zone energeticamente perturbate, conosciute come i “nodi di Hartmann”. Da questi nodi, si formerebbe un’energia ascensionale che andrebbe ad interagire con la superficie esterna del pianeta.

Queste linee di energia, ricoprono tutta la nostra Terra come una gigantesca griglia sotterranea, che trasmette alla superficie parte dell’energia che in esse fluisce, finendo per interessare direttamente cose, animali e uomini. Gli animali sentono questa energia e reagiscono di conseguenza: ad esempio, il cane ha un’istintiva antipatia per le zone perturbate, mentre il gatto ama le vibrazioni dei raggi tellurici della rete e sceglie i luoghi a maggiore sollecitazione. Le api producono una quantità tripla di miele se sono su un nodo, le termiti e le formiche, invece, cercano le zone di più intensa irradiazione per costruirvi le loro dimore.

 

È fondamentale precisare che le fasce sono indice di vitalità della terra, in quanto essere vivente e non sono nocive di per sé. La nocività si manifesta quando questi campi elettromagnetici naturali entrano in conflitto con quelli artificiali, accumulando livelli di energia in eccesso.

Secondo i ricercatori, più si intrecciano le linee, più si formano potenti nodi radianti, che possono far sviluppare le geopatologie (anche gravi in caso di stazionamento prolungato su questi flussi energetici tellurici).

Ma cosa sono le geopatie?

Sono patologie, disturbi o alterazioni biologiche, causate da radiazioni naturali che si intrecciano con quelle artificiali.

Questa rete che ricopre tutto il pianeta, fu scoperta per caso dal dottor Ernest Hartmann, quando riscontrò un netto miglioramento nelle condizioni di una paziente, dopo che il suo letto venne spostato di alcuni decimetri dalla posizione precedente. A questa sua scoperta seguirono molti studi, da cui nacque la conoscenza delle suddette fasce che presero il suo nome.

Hartmann studiò per 12 anni gli effetti patogeni prodotti su 24.000 topi di laboratorio. Dopo aver rilevato il reticolo nella zona dell’esperimento, Hartmann collocò delle gabbie con 12.000 topolini nelle zone neutre della rete, mentre posizionò le gabbie con i restanti 12.000 sui nodi del reticolo, poi inoculò in tutti i topolini la stessa quantità di cellule tumorali. Nelle settimane successive constatò che i topolini che vivevano sui nodi si ammalarono tutti di cancro e morirono nel giro di 40 giorni, mentre la malattia crebbe durante i primi giorni nei topolini posizionati in zona neutra poi si stabilizzò per un lungo periodo. Alla fine del periodo di osservazione, erano sopravvissuti 8.000 topolini, il cui organismo, non indebolito dal campo di disturbo geopatico, era riuscito a vincere la malattia.

Già intorno al 1930, il Barone Van Pohl aveva portato una serie di statistiche che confermavano la diretta connessione tra stress geopatici e tumori. A Vilsbirburg, una città della Baviera, egli aveva controllato la posizione dei letti di 54 persone morte di cancro in un anno. E dopo aver segnato una mappa dei luoghi geopatici della città, confermò che tutti i 54 soggetti abitavano in zone ad alto rischio geopatico.

Molte altre ricerche di questo tipo hanno confermato il rapporto diretto tra luoghi geopatici, tumori e altre malattie: depressioni, disturbi mentali, perdita di sonno e di energia, senso di stanchezza e spossatezza fisica e mentale, mal di testa, nausea, rallentamento delle funzioni metaboliche.

Il sonno è la fase più esposta allo stress geopatico e allo stress elettromagnetico, perché ci vede inermi in balia delle onde elettromagnetiche. Sia quelle generate da fattori esterni legati all’attività umana (cavi e fili elettrici, compresi quelli nascosti nei muri, elettrodomestici, wi-fi, dispositivi vari…) sia quelle generate da una geopatia vera e propria, connessa alla presenza di condizioni particolari del sottosuolo.

È dimostrato che il corpo umano, per potersi liberare dalle tossine durante il sonno, necessità di condizioni alcaline. I campi elettromagnetici invece aumentano l’acidità, cioè la situazione opposta, che è causa di cancro e altre malattie. Vivendo, quindi, per lunghi periodi in particolari zone geopatiche, il corpo umano reagisce per adeguarsi alle variazioni, ma così facendo può facilmente sviluppare malattie.

Quali sono le zone con forte rischio?

Gli edifici costruiti sopra fessure geologiche del terreno, falde acquifere, sorgenti sotterranee, falde freatiche, concentrazioni di metano o altri gas. In corrispondenza di nodi di Hartmann, tutte le radiazioni generate da questi elementi, sono riportate in superficie. La situazione si aggrava ulteriormente se, in corrispondenza del nodo, abbiamo il pilastro delle fondamenta in cemento armato, poiché esso condurrà le radiazioni per tutto l’edificio.

Quello che possiamo fare è informarci in merito. Esistono rimedi totalmente naturali che sono in grado di neutralizzare l’energia del reticolo e dei nodi. La shungite, per esempio, è un materiale che neutralizza l’influenza del nodo.

Come fare?

Per prima cosa bisogna capire se negli ambienti in cui passiamo più tempo fermi (il letto, la scrivania al lavoro, il divano) vi sono nodi di Hartmann che possono indebolire l’energia dell’organismo. Ci sono diversi strumenti in commercio, non troppo costosi che ci aiutano a farlo, oppure ci si può rivolgere ad un tecnico specializzato.

Una volta individuati i nodi principali, si posiziona in quel punto una piramide di shungite pura. Questa straordinaria pietra, dalle molteplici qualità, è in grado di neutralizzare l’energia del nodo migliorando la qualità della nostra vita. Inoltre, si possono adoperare in fase di costruzione o ristrutturazione, guaine schermanti bioedili da posizionare nella soletta, che isolano fino a 10 piani circa. Esistono in commercio stuoie schermanti certificate da utilizzare sotto il materasso.

Sin dall’antichità gli insediamenti umani non sono mai stati casuali. Dolmen, obelischi, menhir, piramidi e grandi cattedrali ne sono un esempio. Nulla era dato al caso. Grande attenzione veniva data non solo alle risorse che un territorio offriva, ma anche alla sua “salute energetica”. Per percepire tale salute, si utilizzavano metodi legati ad abilità oggi non più considerate attendibili, quali la radiestesia, le capacità rabdomantiche, le visioni o le divinazioni.

In ogni caso, un luogo doveva emanare un certo tipo di energia per essere adibito ad una certa funzione e, non a caso, i templi erano situati in posti con determinate caratteristiche. Esiste una fisiologia energetica della Terra, che in qualche modo era palese ai nostri predecessori, ma che oggi purtroppo è scientemente occultata.

 
Articolo di Tina Camardelli
Fonte: https://www.ilsapere.org/nodi-hartmann-gli-effetti-sulla-nostra-salute/

L’ALBERO DELLA VITA NELLE DIVERSE CULTURE

L’albero della vita è presente in tantissime culture, antiche e non, oltre che in moltissimi miti e credenze ancora attuali. È un elemento ricorrente, il cui significato cambia leggermente, ma rimane comunque l’inizio della vita. Un inizio che può essere metaforico o letterale.

Nella Bibbia era presente come simbolo di una vita esente da preoccupazioni, in opposizione all’albero della conoscenza. Nella mitologia egizia, da un albero emersero il primo uomo e la prima donna emersero da un albero: in questo caso nell’albero della vita erano racchiusi sia la vita che la morte. Nella mitologia cinese è presente un albero che produce frutti preziosi, che rendono chi li mangia immortale: il frutto nasce però una volta ogni 300 anni.

Dell’albero della vita vengono sempre evidenziati la forza della vita generatrice, che fa nascere rami, foglie, frutti; e la ricchezza del frutto generato, simbolo di abbondanza, che porta benefici, anche se in diversi modi.

Un simbolo riscontrabile nelle religioni del mondo da migliaia di anni e rimasto inalterato… E’ il “codice della creazione” , punto di partenza di ogni forma di vita. Unito alla Piastra Tesla, questo simbolo amplifica il suo effetto armonizzante e consente allo stesso tempo di rendere la piastra doppiamente efficace. La piastra viene lavorata a mano e con l’aiuto del laser il simbolo diviene parte del materiale stesso della piastra. Un’opera accurata ed artigianale. Un prodotto che TeslaVital® , il produttore,  propone con molto amore e gioia.

La tecnologia Taopatch unisce le conoscenze dell’antica medicina con quelle più moderne della medicina quantistica in piccoli dispositivi “adattivi” per il corpo umano.

La medicina tradizionale cinese

Nell’antica medicina c’è una grande saggezza e una profonda conoscenza dell’organismo e dell’individuo, soprattutto in una delle più antiche: la medicina tradizionale cinese. Tra le varie tecniche della MTC, una delle più famose è l’agopuntura, una tecnica naturale per il benessere e la salute i cui fondamenti si basano sul concetto di energia ed equilibrio.

Nell’agopuntura, la mappa di riferimento è il sistema energetico che è costituito da un complesso sistema di canali energetici (chiamati meridiani) che corrono lungo tutto il corpo. In questo sistema fluisce l’energia che alimenta tutto l’organismo. La loro esistenza, per chi non lo sapesse, è stata scientificamente dimostrata pochi anni fa, attraverso mezzi di contrasto innovativi e sono stati rinominati Sistema di Bonhang o Primo Vascular System (ci sono tutte le pubblicazioni ufficiali nelle riviste internazionali). Secondo la MTC la malattia insorge quando si presenta un disequilibrio nel sistema, individuabile in un ristagno (o blocco) energetico nei meridiani (o in alcuni punti specifici) che non permette il libero fluire dell’energia. La tecnica dell’agopuntura infatti agisce lungo i meridiani attraverso la stimolazione di specifici punti, chiamati agopunti, per ripristinare l’equilibro energetico ed eliminare lo scompenso, tramite stimolazione con aghi, digitopressione o attraverso moxibustione. Questa pratica è usata tutt’oggi, anche in occidente, soprattutto come medicina preventiva, infatti nella concezione della medicina tradizionale non si cura il sintomo, ma piuttosto si agisce per mantenere uno stato di salute ottimale. La medicina quantistica L’evoluzione della scienza – da Einstein che sosteneva che tutto fosse energia, fino ai giorni nostri con la moderna fisica quantistica – ci ha aperti sempre più ad una visione “energetica” e “sottile” della materia.

Tanto per usare le parole di Nicola Tesla: “Oggi, siamo consapevoli che anche i pensieri sono energia e informazione e in questo nuovo scenario le prospettive per comprendere come è possibile interagire con la materia diventano “incredibili”. Grazie a questa nuova consapevolezza la visione della salute cambia: si riesce a comprendere che la malattia si presenta quando c’è uno scompenso informazionale, quando cioè le frequenze e le informazioni non sono coerenti con il sistema, creando così una distorsione funzionale all’interno dell’organismo. E’ tutta questione di biofotoni Grazie alla teoria dei biofotoni del Úsico F.A. Popp, oggi sappiamo che ogni cellula e ogni organo assorbe ed emette biofotoni (energia luminosa o “quanti energetici”), che permettono il passaggio delle informazioni tra le cellule. Queste informazioni vengono gestite attraverso il sistema elettromagnetico dell’organismo, il cui stato ottimale rappresenta la base per la salute. Se infatti avviene uno squilibrio o un’alterazione in questo sistema di informazioni, si iniziano a creare i presupposti per l’insorgere della malattia. Questo dimostra che la vita biologica di qualsiasi essere vivente è un evento fisico di natura informazionale e quindi elettromagnetica. Stando così le cose, per ripristinare lo stato ottimale del sistema si può intervenire sullo scompenso direttamente attraverso il campo di informazione. Informazioni che curano.

E se si riuscisse a trasmettere informazioni “corrette”, coerenti al sistema in squilibrio? Oggi, in realtà, già esistono alcune realtà che da tempo utilizzano con successo questo approccio.

Con questo approccio si possono “trasmettere” informazioni che ripristinano il naturale stato di salute del sistema senza l’utilizzo di sostanze chimiche. Un input utile all’organismo può essere “trasmesso” sotto forma di frequenza e non solo attraverso una molecola chimica.

Il connubio vincente: TaoPatch.

Se fosse possibile trasmettere all’organismo le informazioni utili per ripristinare lo stato di salute ottimale? E’ possibile “trasferire” le informazioni che mancano in un sistema in squilibrio per ripristinare lo stato di salute?  Sembra che qualcuno si stia avvicinando a questo…. Oggi esiste una realtà italiana, la Tao Technologies, che ha realizzato una tecnologia in grado di farlo. I Taopatch, infatti, sono dispositivi in grado di trasmettere informazioni coerenti con l’organismo grazie ad una tecnologia quantistica.

I dispositivi Taopatch riescono a trasmettere fotoni coerenti con il corpo umano (della stessa lunghezza d’onda) attraverso l’applicazione degli stessi su precisi punti, come recettori, trigger point, ma usati anche lungo meridiani energetici. Il merito di Fabio Fontana, founder della Tao Technologies, è quello di essere riuscito ad unire l’antica scienza della MTC con le più innovative tecnologie in piccoli microchip di nemmeno 2 cm2

I Taopatch appaiono come piccoli dischetti di materiale plastico all’esterno ma super-tecnologico all’interno. I Taopatch sono dispositivi che possono essere utilizzati da tutti 24h al giorno, ma prevedono protocolli di applicazione specifici. Infatti i destinatari principali di questa tecnologia sono medici e professionisti della salute e benessere che, dopo un percorso formativo dedicato all’applicazione dei Taopatch, possono utilizzarli nei propri studi per i propri pazienti. Il principale ambito di applicazione dei dispositivi riguarda la propriocezione, ovvero il sistema dell’organismo atto al controllo del movimento, della postura e della gestione del corpo nello spazio. Tuttavia, l’utilizzo dei Taopatch, oggi ha dato ottimi riscontri in molti campi e viene utilizzato da professionisti e privati sia in ambito medico, che sportivo.

Ridurre o eliminare alcuni dolori in pochi minuti, se dovuti ad errati schemi posturali

Favorire un recupero energetico e un aumento del benessere globale

Ottimizzare le prestazioni fisiche e biologiche

Incrementare la propriocezione

Personalmente ho trovato beneficio nell’utilizzo dei Taopatch sia a livello posturale, che a livello energetico, constatando un aumento generale dell’energia e del benessere. Li ho utilizzati anche per trattare delle particolari problematiche di intestino e pancreas, riuscendo a trovare un sostegno importante che non ho trovato con altri metodi. Oggi, la sperimentazione di questa tecnologia, che la Tao Technologies sta portando avanti in ambito clinico, sta dando riscontri positivi anche nell’applicazione in casi di patologie complesse come nei disordini del movimento della sclerosi multipla, facendo ben sperare che in un breve futuro l’evoluzione della medicina quantistica possa apportare supporto e benefici in tutti gli ambiti della salute della persona, fisica e non solo.

 

Arriva dalla Russia una pietra dura molto particolare, un minerale capace di donare l’energia di vita. Ancora meglio dell’Orgonite, questa pietra è caratterizzata da straordinarie proprietà. Scopriamole insieme!

La Shungite, questo il suo nome, è una pietra nera opaca che viene estratta nel nord-ovest della Russia, precisamente in Carelia; prende il suo nome dal lago Shunga, il luogo di estrazione. In Russia è conosciuta e nota per i suoi incredibili benefici ormai da secoli; pensate che già lo Zar Pietro il Grande, tra il 1600 e il 1700, la utilizzava per contrastare i malanni della vecchiaia.

Si tratta di una pietra sedimentaria, una forma particolare di carbonio, che deriva da un processo di mineralizzazione di depositi di plancton, i quali risalgono a due milioni di anni fa. Si chiama fullerene la particolare composizione molecolare in cui si è organizzato il carbonio; questa particolare forma è stata scoperta da tre chimici in seguito ad alcuni studi in laboratorio, che li ha portati a ricevere il Premio Nobel per la chimica nel ’96.

I fullereni creano come una barriera meccanica per contrastare la diffusione di energia negativa, caratteristica che li rende molto interessanti, nonché oggetto di studio in vista della creazione di nuovi farmaci antitumorali e antibiotici.

Quali sono le proprietà della Shungite
Grazie alla sua struttura particolare, la pietra Shungite è dotata di svariate proprietà bioenergetiche, chimiche e fisiche. È in grado di neutralizzare le radiazioni e viene infatti utilizzata, ad esempio, per proteggersi da onde elettromagnetiche che vengono quotidianamente emanate dalla nostra tecnologia: televisori, computer, cellulari.

La Shungite non si carica negativamente, a differenza di altri cristalli, perciò i suoi effetti benefici non vengono rilasciati per irradiazione, bensì per vortice quantico. È ideale per i soggetti che si sentono sempre stanchi e stressati; questo perché è capace di sostenere e alimentare la naturale energia vitale presente in ognuno di noi. La Shungite stimola il funzionamento del sistema immunitario; ecco perché sarebbe ideale portarla con sé durante periodi di particolare stress fisico come quelli influenzali, i cambi di stagione, ma anche durante la convalescenza in seguito, ad esempio, a un’operazione chirurgica.

Questa preziosa pietra è in grado di proteggere tutto l’ambiente in cui è inserita; armonizza il luogo, respinge le memorie negative e crea un’atmosfera calma, pacifica e rilassata.

Shungite: energia per il corpo, l’ambiente e le piante

La Shungite è addirittura in grado di migliorare la produttività delle colture di circa il 30%, rendendole anche più resistenti ad eventuali malattie; ecco perché si rivela un ottimo concime naturale. Il nostro pianeta, la Terra, sta attraversando una cosiddetta elevazione di frequenza; questa pietra permette di adattarsi più facilmente a questo cambiamento e facilita l’ascensione verso regni superiori.
Per quanto riguarda il suo utilizzo nell’arredamento, proprio per ciò che abbiamo precisato in merito alla sua capacità di migliorare l’ambiente dal punto di vista energetico, la Shungite è disponibile in diverse forme come piramidi, cubi, sfere… dei carinissimi, oltre che utili, dettagli di arredamento!

E per quanto concerne, invece, la protezione personale e i benefici per il nostro corpo e spirito, si trova la Shungite sotto forma di ciondoli da indossare, pietre da tenere in tasca, piastrine da attaccare al cellulare.

La shungite elite

La Shungite è quindi una pietra completamente naturale e si trova esclusivamente nella zona della Russia sopra menzionata, la regione della Carelia. Si è formata prima ancora che ci fosse vita nel pianeta Terra, circa 2 miliardi di anni fa. Ma la Shungite non è tutta uguale e il suo potere dipende dalla quantità di silicati e carbonio in essa contenuta. Si distinguono infatti ben 4 tipi di Shungite; tra queste menzioniamo la Shungite elite, quella di tipo I, che contiene tra il 90 e il 98% di carbonio e silicati.

La Shungite elite è rarissima: è di colore nero-argento, ha un aspetto simil metallico ed è molto leggera; è senza dubbio quella più pregiata e l’unica in grado di purificare l’acqua. Non è una pietra lavorabile perché è stratificata. Il prezzo della Shungite Elite è piu’ caro rispetto alla classica shungite.

La shungite contiene tutti gli elementi chimici della terra
Ha dell’incredibile il fatto che la Shungite sia l’unico minerale organico a contenere tutti gli elementi chimici presenti sul pianeta Terra (v. tavola periodica di Mendeleev); forse è proprio questo che la rende così straordinaria.

La Shungite funge da scudo protettivo contro le forze e le energie negative e la sua protezione non ha certamente una scadenza. Non è raro commettere l’errore di pensare che questa pietra, date le sue proprietà, modifichi in qualche modo le onde elettromagnetiche; agisce su esse, ma non le modifica, semplicemente riporta in armonia l’energia delle persone e degli ambienti.

Le abitudini quotidiane ci portano a frequentare luoghi molto diversi tra loro e, conseguentemente, con energie ambientali completamente diverse. Casa, posto di lavoro, ma anche supermercati, case di altre persone, locali, palestre e via discorrendo. Per non rischiare di ritrovarsi, magari in ambienti non proprio al massimo dell’energia positiva, privi di protezione è possibile avvalersi di un semplice ciondolo realizzato con la pietra Shungite. Indossarlo favorisce la stabilità mentale e spirituale, nonché una protezione costante della nostra salute, dal momento che soprattutto nell’era in cui viviamo non possiamo rinunciare alla tecnologia. Quest’ultima, purtroppo, è causa di un inquinamento elettromagnetico piuttosto dannoso per la nostra salute.

 

La Shungite, è un minerale naturale a base di 60 o 70 atomi di carbonio, proviene dalla Carelia, regione nel nord­ovest della Federazione Russa. Possiede capacità dielettriche e diamagnetiche e da queste deriva la capacità di trasformare le onde elettromagnetiche nocive in onde biocompatibili, ossia non dannose per il nostro organismo e per tutti imateriali organici (piante, animali etc.).

Proprietà 

In funzione della sua particolare struttura, la shungite possiede un certo numero di sorprendenti proprietà fisiche, chimiche e bioenergetiche.

Scudo contro le radiazioni elettromagnetiche: una delle principali proprietà della shungite è la sua potente capacità di neutralizzare ogni tipo di radiazioni. Questa pietra è estremamente efficace per contrastare i danni causati dalle onde elettromagnetiche emesse dai moderni apparecchi elettronici senza fili : wifi, computer, cellulari, cordless, ecc… Sono state effettuate degli esperimenti bioenergetici con una serie di pietre note per le loro proprietà di protezione e la shungite ha dimostrato pienamente la sua grande capacità di rafforzare il corpo energetico , riattivare la circolazione dell’energia vitale e riparare i danni causati dalle radiazioni negative.

A differenza della tormalina nera che si carica negativamente e rapidamente, la shungite non si carica mai negativamente, grazie alle sue particolari caratteristiche molecolari (fullereni). Portare una pietra di shungite in tasca o indossare un ciondolo è un modo eccellente per proteggersi attivamente durante le giornate di lavoro in ufficio o durante i viaggi : aereo, treno, auto. Una piramide di shungite sulla vostra scrivania armonizzerà l’ambiente e creerà un’atmosfera calma e rilassante. Una sfera di shungite é piu’ appropriata per il soggiorno o la camera da letto. Salute Le ricerche bioenergetiche hanno testato con successo la shungite per diversi squilibri: Per le persone sempre stanche

Per le giornate di intesa attività, per rinforzare il sistema energetico dei malati e per attivare le loro capacità di guarigione, per i periodi di convalescenza, per ritrovare le forze perdute, per stimolare le difese immunitarie, rafforzare il corpo energetico in periodi di epidemie (compresa l’influenza) o cambiamenti di stagione.

Il dottor Bach sapeva che la buona salute dipende dall’armonia tra i fattori spirituali, mentali ed emotivi, come già prima di lui Ippocrate, Paracelso e Hahnemann avevano scoperto. Gli effetti della disarmonia si traducono in umori e pensieri negativi dei quali ognuno di noi è periodicamente vittima.

L’estratto universale è un rimedio utilissimo in molte situazioni e in casi di emergenza e, come pronto soccorso, agisce di norma molto rapidamente. Nonostante l’Estratto Universale possa essere utilizzato in varie circostanze, non deve essere considerato una panacea o tanto meno può essere sostituito a cure mediche ortodosse. Può essere utilizzato in situazioni di tensione non troppo grave per ristabilire l’equilibrio emotivo e psicologico e in situazioni critiche prima e durante la somministrazione di altri prodotti.
L’Estratto Universale dovrebbe essere sempre a portata di mano di tutti: sia nello studio di coloro che si  occupano di salute, sia nel corredo di pronto soccorso che tutti quanti dovremmo tenere in casa e in auto.

Il dottor Edward Bach: un pioniere della guarigione
Il principio essenziale che consiste nel curare il malato e non la malattia, era diventato la base del sistema di cura del dottor Bach: le malattie, sono il risultato della disarmonia tra lo stato mentale e lo stato fisico di una persona; sono quindi le manifestazioni fisiche di uno stato mentale negativo. Il dottor Bach rilevò che una profonda disarmonia nella persona sofferente, come la preoccupazione, l’ansia e l’impazienza, indebolisce a tal punto la vitalità individuale che
il corpo perde le sue difese naturali e diviene vulnerabile alle infezioni e ad altri stati di malattia.

La sua filosofia era che la salute è lo stato di perfetta armonia tra anima, mente e corpo; la malattia è il risultato della mancanza di armonia tra questi elementi. Quando non seguiamo le indicazioni della nostra anima, ascoltando le nostre intuizioni, la nostra conoscenza del “bene”, le malattie si sviluppano nel nostro corpo come risultato di un atteggiamento di resistenza, ma sono anche, paradossalmente, un processo di guarigione, perché ci ammoniscono dal perseverare nel compiere azioni sbagliate.

La guarigione completa, diceva il dottor Bach, dipende dai seguenti fattori:
• la consapevolezza, dentro di noi, di avere la capacità di superare il male;
• la conoscenza del fatto che la malattia è dovuta alla disarmonia tra la personalità e l’anima;
• il nostro desiderio e capacità di scoprire la mancanza che ha creato il conflitto;
• la rimozione di quella mancanza sviluppando la virtù ad essa opposta.

Il dottor Bach era estremamente convinto che se vogliamo riconquistare lo stato di salute dobbiamo essere disposti a cambiare.
La natura non può in alcun modo nuocerci quando siamo felici e in completa armonia. Riferendosi ai suoi rimedi il dottor Bach scrisse: ” Essi sono in grado…di risvegliare la nostra vera natura, e di condurci più vicino alle nostre anime…Essi curano, non attaccando la malattia, ma infondendo nel nostro corpo le meravigliose vibrazioni della nostra Suprema Natura in presenza delle quali le malattie svaniscono come neve al sole…”

Alla luce della tranquillità e dell’armonia interiore che il dottor Bach stesso aveva provato quando era immerso nella natura, concluse che il miglioramento degli stati d’animo negativi che causano le malattie doveva essere trovato attraverso le piante, gli alberi e le erbe dei campi.

Ancora oggi i Rimedi dei Fiori di Bach vengono preparati dal Laboratorio Erboristico Di Leo esattamente allo stesso modo in cui li preparava il dottor Bach e la semplicità è la chiave di questo sistema di guarigione.

L’Estratto Universale: il prodotto d’emergenza del dottor Bach
L’Estratto Universale fu chiamato dal dottor Bach “rimedio di soccorso” per i suoi effetti calmanti e stabilizzanti sulle emozioni nel corso di una crisi.

L’Estratto Universale è composto dai seguenti cinque rimedi floreali :
1. Impatiens: per impazienza, irritabilità, agitazione spesso accompagnate da tensione. Questi stati possono spesso dar luogo a tensione e dolore muscolare.
2. Clematis: per stati di incoscienza, sensazione di distacco dalla realtà senso di mancamento e sensazioni di estraneità che spesso accompagnano un trauma.
3. Rock Rose: per stati di terrore, panico e isteria.
4. Cherry Plum: per il timore di perdere il controllo sia fisico che mentale.
5. Star of Bethlehem: per traumi sia mentali che fisici.

Come utilizzare l’Estratto Universale

L’Estratto Universale è disponibile come liquido concentrato.
Può essere utilizzato da solo o in combinazione con altri Fiori di Bach. Inoltre esso si è dimostrato particolarmente efficace associandolo ad altri rimedi e varie modalità terapeutiche, come la chiropratica, il massaggio o le cure odontoiatriche.

Come riportato in molti esempi, l’Estratto Universale è completamente atossico, non provoca assuefazione e non ha effetti collaterali. E’ comunque doveroso sottolineare che non deve essere considerato una panacea ed è errato pensare che possa sostituire cure mediche di pronto soccorso.
In situazioni gravi come gli incidenti è indispensabile chiamare subito un medico o un’ambulanza.

L’Estratto Universale esercita un effetto calmante e stabilizzante in una vasta gamma di situazioni di tensione tra cui il nervosismo, l’ansia e lo stress derivante da crisi di sconforto, grossi spaventi, isteria, angoscia e disperazione.

Anche situazioni di tensione di minore incidenza come il dover affrontare discussioni animate, sostenere gli esami, tenere un discorso o sottoporsi a un colloquio di lavoro vengono decisamente facilitate grazie all’assunzione Estratto Universale.

L’ oro è un metallo prezioso, anche per la nostra salute. In forma colloidale, ha delle proprietà terapeutiche incredibili. L’ oro colloidale è un rinnovatore dell’ energia vitale sia a livello chimico che bio energetico.

Innanzitutto bisogna chiarire la differenza tra Oro inorganico, quelli che tutti conosciamo è l’ Oro “organico” in forma colloidale, ossia utilizzabile dall’ organismo umano. L’oro colloidale è una sospensione colloidale di particelle d’oro di dimensione sub-micrometrica in un fluido. Il liquido ( tipicamente acqua )assume un intenso colore rosso (per particelle di dimensione inferiore a 100 nm), o un colore giallo sporco (per particelle di dimensioni maggiori).

L’ oro colloidale agisce a due livelli che si combinano tra di loro e ne giustificano l’ efficacia.

•il piano fisico o cellulare, che tutti conosciamo. A livello cellulare, la sua presenza contribuisce a creare le condizioni ottimali affinché le cellule possano operare al meglio. In questo senso si comporta come un catalizzatore che facilita le fisiologiche funzioni. In caso di alterazione di questi processi, contribuisce a riequilibrare le funzioni. Comprensibile, quindi che sia utile in moltissime patologie, anche di tipo degenerativo.

•Il piano energetico, Questo livello è sconosciuto ai più, tuttavia non se ne può ignorare ne l’ esistenza tantomeno l’ importanza come la stessa fisica quantistica ha dimostrato recentemente. L’ oro innalza la frequenza di risonanza propria delle cellule che lo ospitano. L’ acqua stessa energizzata in cui sono presenti le nano particelle di oro, hanno un effetto benefico su tutto il corpo e favorisce la distribuzione di una frequenza armonica che ottimizza la frequenza generale di risonanza armonica della cellula elevandola a livelli maggiori e più “sani”. A questo proposito invito a leggere questo articolo.

L’oro colloidale è uno dei maggiori rinnovatori della nostra forza vitale. Agisce in profondità sul DNA delle cellule creando l’ambiente ottimale affinché il corpo possa reagire ed invertire le condizioni degenerative.

L’oro può essere usato per combattere moltissime malattie e tuttora nuovi studi riescono a fare luce sulle sue molteplici proprietà. Può essere usato per curare l’ artrite i reumatismi e la sifilide. Si è dimostrato utile contro la tubercolosi, la sclerosi multipla, disfunzioni sessuali, problemi spinali, lupus discoide, incoordinazione ghiandolare e nervosa, asma bronchiale. Nell’ Alzheimer in vitro si è visto che la combinazione di irradiazione a microonde e oro colloidale può distruggere le fibre e placche beta-amiloidi . L’oro colloidale ha un effetto diretto sulle cellule in particolar modo su quelle del cervello e nervose, ha proprietà sedative che tuttavia non intaccano la trasmissione degli impulsi nervosi.

L’ oro colloidale ed il Cancro
Il dott. Edward H. Ochsner, medico chirurgico ad Augustana, negli USA, ha scritto che l’oro colloidale può avere un effetto inibitorio sulla crescita dei tumori. Le sue ricerche hanno dimostrato che può contribuire a ridurre le dimensioni dei tumori, alleviare il dolore, migliorare l’appetito e la digestione, e aumentare il peso e la forza fisica”. È insapore, non è tossico e viene preparato senza additivi, trasportatori né coloranti, con lo stesso processo con cui produciamo il nostro “argento colloidale originale”.

L’oro colloidale originale è noto per le sue proprietà antiinfiammatorie.
Pare che sia efficace per alleviare il dolore e il gonfiore causato da artrite, reumatismi, borsite e tendinite. In passato veniva usato per placare il bisogno di assumere alcol, per disturbi digestivi, problemi circolatori, depressione, obesità e ustioni. Si ritiene che sia molto efficace per ringiovanire le ghiandole, nel prolungare la vita e migliorare le funzioni cerebrali.

Umore ed instabilità emotiva.
L’ instabilità emotiva, ansia paura angoscia e depressione trovano nell’ oro colloidale un valido nemico. Il suo effetto è di bilanciare ed armonizzare l’ equilibrio mentale, senza contare il suo effetto positivo sull’a attività del cuore ( migliora la circolazione sanguigna).

L’oro ha effetti benefici sugli organi pigri, in particolare sul sistema digestivo e il cervello. È stato usato in casi di incoordinazione ghiandolare e nervosa, poiché contribuisce a ringiovanire le ghiandole, stimolare il sistema nervoso e alleviare la pressione nervosa. Il meccanismo di riscaldamento del corpo può trarre beneficio dall’oro, in particolare per i colpi di freddo, le vampate di calore, e il sudore notturno. Usato quotidianamente con l’argento colloidale, l’oro colloidale originale può coadiuvare il sistema di difesa naturale del nostro organismo, combattere le malattie e favorire una rinnovata vitalità e longevità.

Gli usi dell’ oro in medicina e per la salute
L’ oro è stato utilizzato per secoli in svariati campi. In medicina per alcuni strumenti chirurgici e nella medicina tradizionale cinese per aghi usati in agopuntura. L’oro colloidale viene anche utilizzato in un particolare tipo di elettroforesi ed in odontoiatria (ponti). In sospensione colloidale può essere utilizzato anche in creme e balsami per aumentare l’ efficacia della formulazione.

L’oro è il grande bilanciatore del chakra del cuore, che è forse il chakra più potente. Spesso si ritiene erroneamente che i chakra superiori siano i più importanti. Il chakra del cuore ha bisogno del metallo più puro che agisca da grande bilanciere. Per questo l’oro è sempre stato il grande legame alchemico con l’uomo. Non a caso il campo energetico che avvolge ogni essere vivente si chiama campo AURICO, che deriva dall’oro. Si racconta che a Gesù vennero offerti oro, incenso e mirra.

Naturalmente il cuore è fondamentale per i flussi circolatori del corpo fisico. Solo questo basterebbe a renderlo un maestro guaritore. L’oro tuttavia è anche collegato al timo. Grazie a questa proprietà aggiuntiva, riteniamo che l’oro abbia proprietà benefiche per l’intera forma fisica.
Le attività del cuore e del timo sono intese a bilanciare la struttura psicofisica durante i primi sette anni di vita e possono penetrare nell’intero sistema endocrino e ringiovanirlo. Tutto ciò avviene grazie a questo elisir colloidale o in presenza di un supplemento di oro fisico nella dieta quotidiana.

L’oro si trovava nei seguenti vegetali: tuberi, camomilla, tarassaco, fuco, alghe, e nel grano, specie se coltivato su terreno con tracce d’oro. L’elisir d’oro facilita l’assorbimento di oro, magnesio, ossigeno, fosforo, argento, e vitamine A, B, D e E.

La carenza d’oro nell’organismo è una delle cause principali della sclerosi multipla e di molti disturbi neurologici. La carenza d’oro tende infatti a sconvolgere la capacità di assimilare minerali e vitamine, specie da parte dei tessuti muscolari e del sistema nervoso. Ingerendo oro attraverso il cibo o usando l’oro colloidale si può rigenerare il corpo.

-migliora la focalizzazione mentale e la capacità di concentrazione;
-migliora la capacità di apprendimento, rendendola più veloce;
-migliora la vista;
-aumenta la funzione cognitiva;
-aumenta l’acutezza mentale;
-aumenta la capacità psichica;
-aumenta la forza di volontà;
-provoca un senso generale di benessere;
-migliora l’energia, l’attenzione, la capacità di concentrazione e di meditazione;
-migliora la stabilità emotiva;
-migliora la pazienza;
-aumenta la libido;
-riduce la dipendenza da: caffeina, nicotina, alcol e carboidrati;
-riduce lo stress e l’ansietà;
-riduce, fino ad eliminarla, la depressione;
-migliora il coordinamento motorio ed il coordinamento mentale sul motorio;
-riduce il dolore causato da artrite;
-riduce il senso di stanchezza;
-migliora la coordinazione cervello-mano-occhio con migliori risultati in campo sportivo.

L’uso di bruciare incenso si è molto diffuso, in questi ultimi decenni, anche in Italia. Accendere un bastoncino di incenso o bruciare delle resine ha infatti influenze positive sulla persona e sull’ambiente. Vengono riconosciuti alla fumigazione mediante incenso effetti stimolanti, calmanti, armonizzanti ed equilibranti, apportatrici di un pensiero ed emozioni positive. Gli incensi possono inoltre essere usati per attività più pratiche, come la purificazione di stanze ed ambienti, grazie alla loro funzione antisettica, antibatterica, insettorepellente e antivirale.

L’incenso è la resina solidificata proveniente dalle secrezioni delle piante della famiglia delle BURSERACEE, ripartite in 17 generi e a loro volta in circa 600 specie. In Etiopia ne crescono principalmente due generi, la Boswellia, (che dà origine all’incenso, detto olibanum, da lubàn, incenso in ambo) presente con sette specie, e la Commyphora, pianta diffusa in oltre 50 specie differenti, dalla quale proviene la famosa mirra. Possono avere una dimensione che varia dall’arbusto alla pianta di alto fusto.
La produzione della resina avviene o per essudazione spontanea dalla pianta, o tramite un metodico processo d’incisioni sul tronco, dal quale comincia ad essudare una sorta di lattice. Dopo circa un mese la gommoresina è sufficientemente indurita da essere raccolta.

Il tronco della Boswellia può essere inciso fino ad un massimo di 12 volte in un anno, con un intervallo di 15- 25 giomi, da settembre a giugno (prima che inizi la stagione delle piogge), e ogni pianta può produrre da uno a tre kg di resina.

La raccolta dell’incenso risulta essere un lavoro molto importante per i contadini e i pastori dediti a questa attività, garantendo loro un reddito anche nel periodo della stagione secca, in cui è quasi impossibile praticare l’agricoltura. Inoltre la Boswellia e la Commyphora riescono a crescere anche in terreni aridi e rocciosi, con un suolo fertile di 20cm appena di profondità, e le loro foglie costituiscono nella stagione secca una fondamentale fonte di nutrimento per capre, cammelli ed altri erbivori ed un refrigerio con la propria ombra per piante, uomini e animali. Svolgono inoltre un ruolo fondamentale nella preservazione del suolo dalla desertificazione.

Nel solo Tigray (regione a nord, confinante con l’Eritrea) i lavoratori stagionali impiegati annualmente nella raccolta dell’incenso sono 7000, tra i quali il 31% sono donne, Gli uomini sono tradizionalmente dediti all’incisione della pianta e alla raccolta; le donne, invece si occupano della selezione e della classificazione.

In Etiopia l’incenso è chiamato comunemente “ettan”, ma assume nomi comuni differenti.

L’incenso e la mirra da sempre sono utilizzati sia a scopo religioso, che curativo, o come elemento nei riti quotidiani, In Etiopia, ad esempio, in ogni cerimonia del caffè che si rispetti, un rito che gli etiopi celebrano diverse volte al giorno (bevendone ogni volta tre tazze), viene fatto annusare il dolce profumo dell’incenso; preferito in questo caso risulta essere l’aroma rilassante dei lubanja, ideale per ricreare un’atmosfera lieta ed accogliente per l’ospite,

Nella medicina tradizionale etiopica, la resina della Boswellia e della Commyphora è utilizzata per diverse patologie, soprattutto come antisettico ed antibatterico, febbrifugo, espettorante e come cura per le linfonodopatie, e nelle regioni dei bassopiani, si mastica per alleviare la sete nei giorni più infuocati; la corteccia è masticata per lenire i disturbi allo stomaco. L’incenso è un ottimo rimedio naturale anche per allontanare insetti e zanzare.

Le energie sottili sono intorno e dentro di noi, guidano il nostro corpo e la nostra mente

Le energie sottili sono parte profonda e integrante della nostra realtà quotidiana (siamo composti anche di energia sottile) ed è indispensabile conoscerle a fondo per un buon equilibrio psico-fisico.
Da quelle geopatogene alle ley line; su quest’ultime sono costruite quasi tutte le cattedrali romaniche e gotiche.
Ogni energia “densa” come il calore, l’energia eletttrica, l’energia nucleare, è composta anche dalla componente sottile; ma non è vero il contrario.

Le energie sottili sono quelle che percepiamo quando incontriamo qualcuno e sentiamo piacere o meno senza aver detto una parola: la percezionee è avvenuta tramite il contatto delle rispettive auree.

Le energie sottili sono l’energia Reiki, diretta o a distanza, le energie sottili sono quelle che un chakra “respira”, esattamente come se fosse un polmone, immettendo dentro il nostro organismo energia pulita ed espellendo energia di scarto.
Le energie sottili si possono rilevare con la radiestesia o altri metodi di misurazione come il palming.

Il nostro corpo fisico è reso vivo e vitale da una struttura energetica generalmente invisibile, ma reale, fatta di forza vitale, ovvero (ciò che è lo stesso) di energia sottile. Questa struttura, che possiamo chiamare corpo di energia sottile, è la “mente” e la memoria che guida il corpo fisico, i suoi organi, i suoi sistemi. Il corpo sottile è anche la guida degli stati di coscienza, delle emozioni, dei pensieri e della creatività. Quando esso è sano e carico di energia sottile, noi siamo sani e pieni di benessere. Quando si ammala, prima o poi, compaiono sintomi sgradevoli, malesseri e infine malattie.

L’energia sottile è prodotta da ogni campo di energia densa (elettricità, magnetismo, luce, calore, gravità, ecc.) ed anche da ogni essere vivente. I campi di energia densa, come l’elettricità ed il magnetismo, ne producono di due modalità diverse: Plus, che ha un effetto attivante sugli organismi viventi e Minus, che ha un effetto sedatorio e inibente.

Noi siamo circondati da un numero enorme di energie dense, ognuna delle quali può avere un profondo effetto sul nostro corpo di energia sottile e, pertanto, sulla nostra salute fisica e psichica. L’energia sottile si presenta inoltre con altre due modalità: energia pura ed energia congesta o sporca.

L’energia pura attiva e nutre il corpo di energia sottile, quella congesta può trasformarsi in sintomi sgradevoli, in malesseri e perfino in malattie.

Le energie congeste sono prodotte da tutte le apparecchiature elettroniche, in alcuni casi dal pianeta stesso ed anche da organismi malati. E’ perciò essenziale vivere in un ambiente depurato, soprattutto sotto l’aspetto delle energie sottili, da ogni energia sporca, congesta e ammalata.

Noi riceviamo costantemente dal pianeta, dalle piante, dal sole e dall’intero cosmo formidabili quantità di energia sottile. Gli alberi, insieme alle caratteristiche imperdimensionali del globo, operano una vera e propria “trasmutazione energetica”, trasformano, cioè, le energie insalubri e congeste in energie pure e vitalizzanti.

Si tratta non solo di energie di natura fisica, ma anche astrali e mentali.
Grazie a queste inesauribili fonti energetiche si fornisce quotidianamente e ci mantiene vivi e vitali. Quando queste fonti vengono a mancare, ci sentiamo depressi e stanchi.

Noi percepiamo la realtà esterna tramite i nostri sensi ed è proprio sulla base dei segnali che tramite essi vengono trasmessi al cervello che ci formiamo un’immagine mentale di quello che ci circonda. Ci sono però percezioni, a volte sporadiche a volte ricorrenti, che esulano dall’ordinario livello percettivo: sono di vario tipo e natura e vengono grossolanamente definite come “extra-sensoriali”.

Se non ci facciamo suggestionare dall’idea che si tratti di qualcosa di magico, quindi irreale o irraggiungibile, ci renderemo conto che tali percezioni le abbiamo tutti, anche abbastanza comunemente, ma che il più delle volte le soffochiamo negandone l’esistenza o l’importanza.

La dimensione extra-sensoriale più facilmente raggiungibile è quella delle cosiddette “energie sottili”, così chiamate in contrapposizione alle altre forme d’energia comunemente note (elettricità, radioattività, calore, elettro-magnetismo, ecc.), denominate “energie dense”.

Su quest’argomento c’è, comprensibilmente, ancora parecchia confusione dovuta al fatto che le conoscenze che oggi ne abbiamo sono di diversa origine ed estrazione: le grandi tradizioni antiche, in particolare quella indiana e quella cinese, le tradizioni esoteriche occidentali, sebbene in forma molto confusa, le esperienze di chiaroveggenti e sensitivi ed infine gli esperimenti dei ricercatori contemporanei, anche con l’ausilio della moderna tecnologia.

Le energie sottili nel corso della storia e ovunque nel mondo sono state studiate ed esse si riferiscono termini come “Prana”, “Chi” o “Qi”, “Orgone”, e “Forza vitale”.

Nonostante a tutt’oggi, soprattutto a causa dell’assenza di un idoneo trasduttore sottile-elettrico, non esistano strumenti di rilevazione diretta delle energie sottili e, pertanto, della loro influenza sull’organismo e sulla psiche, un’enorme mole di lavori, condotti con razionalità e metodo scientifici, ne dimostra tuttavia la loro esistenza. Rilevazioni indirette possono essere condotte con i test Kiniesiologici e con strumenti come il Vega Test, la Macchina Mora, il Biotest ed altri.

Con il termine “energie sottili” s’intende riferirsi sia alle bio-energie, che presiedono e sostengono lo sviluppo della vita biologica, sia a tutte le altre manifestazioni energetiche “occulte” presenti in natura: energie telluriche, ambientali, cosmiche, fino ad includere le energie psichiche.

Negli anni ’50, celebri sono le indagini, peraltro effettuate con puntigliosa precisione, dal Dr. Wilhelm Reich, su quelle che lui chiamava energie orgoniche e sulla relazione esistente tra loro e i blocchi caratteriali. Nei suoi ultimi anni, Reich lavorò alacremente indagando sulla connessione tra le energie orgoniche (o sottili) e l’insorgenza del cancro, arrivando a concludere che esse potevano essere considerate fattore causativo non solo del cancro, ma anche di numerose altre malattie, comprese le psichiche. Wilhelm Reich, medico e psicoanalista (fu allievo di Freud), inventò la prima macchina ad energia sottile: l’accumulatore orgonico. L’accumulatore orgonico era uno strumento semplicissimo costituito da più strati di materiale isolante alternato a materiale conduttivo. Questo accumulatore aveva le capacità di assorbire grandi quantità di energia sottile ambientale, che poteva poi essere utilizzata dirigendola, proiettandola verso una parte malata del corpo o su tutta la persona. Lo strumento aveva potenzialità incredibili, ma presentava molte imperfezioni, in molti casi i risultati furono sorprendenti, in molti altri, deludenti.

Uno dei difetti principali dell’accumulatore orgonico era di accumulare qualsiasi tipo di energia ambientale, cioè non era in grado di selezionare le energie entranti e questo comportava oltre che fallimenti anche gravi rischi. L’idea era comunque grandiosa e rivoluzionaria.

Per quanto attiene le ricerche sulle possibili influenze nefaste di energie sottili di origine naturale, non si può non ricordare l’immenso lavoro condotto dal Dr. Hartmann, sui cosiddetti nodi geopatogeni. Hartmann collezionò un’impressionante massa di dati, che dimostrava in modo incontrovertibile che dei ratti posti su nodi geopatogeni sviluppavano il cancro con una frequenza statisticamente significativa, rispetto a quelli di controllo, posti su zone neutre. Va ricordato altresì il numero dei suoi esperimenti, che, alla fine, raggiunsero il ragguardevole numero di 30.000 ratti trattati.

Negli anni ’60, il Dr. Bernard Grad, negli USA, studiò i possibili effetti delle energie sottili sull’acqua, sui vegetali, sugli animali e sugli esseri umani, in una ricerca sovvenzionata da una multinazionale farmaceutica, con grande disponibilità di mezzi. Tale ricerca era stata finanziata nella speranza di poterne dimostrare l’infondatezza, ma, con sorpresa dello stesso Grad, dimostrò invece che le energie sottili esistono e possono avere influenze positive o negative sulla salute fisica e psichica.

Malcom Rae, grande radioestesista inglese, scoprì e dimostrò che è possibile memorizzare “la firma energetica”, o se si preferisce il “timbro”, di una cellula, di un organo, di una malattia, di un pensiero di un emozione, del livello d’intelligenza di una persona, dello stato di salute di una persona in un particolare momento della sua vita, ecc.

Il Dr Roberto Zamperini riscoprì questo concetto che definì in seguito Caratteristica Vibratoria: tutte le cose sono caratterizzate da una funzione vibratoria complessa e dinamica che permette, non solo di individuarla in Diagnosi Sottile, ma anche di considerarla bersaglio preciso per l’invio di energie sottili specifiche.

Siamo immersi in un universo energetico che ci permea e con il quale siamo in un continuo interscambio d’energie di ogni tipo. A questo proposito sarebbe forse più appropriato parlare di un “multiverso” in quanto non c’è un’unica sfuggente “energia vitale”, come si sarebbe spinti a credere di primo acchito, bensì un sistema complesso di energie sottili di diverso ordine e grado che operano su più livelli o dimensioni contemporaneamente.

Si parla di energie telluriche e dell’acqua, sia benefiche che nocive, di energie cosmiche, provenienti dal sole e da altri corpi celesti, dell’energia d’una foresta o del fuoco… fino ad arrivare all’ influenza psichica delle altre persone (energia mentale ed emozionale), sia essa positiva o negativa da cui, secondo alcuni, è bene schermarsi…

R. Zamperini ha coniato il termine DOMOTERAPIA (terapia della casa) per indicare gli interventi di tipo energetico utili per ottenere un ambiente energicamente sano e vitale, in cui poter vivere o lavorare senza disperdere inutilmente la propria energia.

Mentre nel libro “Terapia della casa” vengono indicati molti semplici accorgimenti che si possono adottare in questo senso, anche senza l’utilizzo della Tecnologia Cleanergy, a livello professionale un intervento profondamente efficace di Domoterapia spesso richiede l’utilizzo del Maxi Cleanergy e/o dell’Antennza Zamperini.

Le energie sottili non sono un’esclusiva degli esseri viventi ma una controparte per così dire “occulta” di tutto ciò che ci circonda: oggetti, minerali, gas, alimenti, bevande, manifestazioni energetiche, ecc.
Ci sono però energie “sporche” dannose per gli organismi viventi ed energie “pulite” e benefiche. La prima cosa da apprendere è come riconoscerle!

Per esempio l’energia sottile prodotta da un telefono cellulare è ben diversa da quella emessa naturalmente da un cristallo di quarzo appena estratto dalla montagna!

Una spada che ha ucciso, se misurata per esempio col biotensor o col palming, verrà trovata piena di energia negativa o congesta, l’acqua di Lourdes, la troveremo piena di energia positiva come molti cristalli di Masaru Emoto, una lettera d’amore, con la stessa valenza dell’acqua di Lourdes. Un oggetto può talvolta emanare negatività soltanto per la sua forma e qui si entra in un altro grande campo, quello delle “onde di forma”, sulle quali si basa anche il Feng Shui che cerca, tra l’altro, di eliminare dalle nostre abitazioni gli spigoli (dalle pareti, dai mobili, ecc.) la cui forma, appunto, emette delle onde per noi nocive, seppur di minore intensità di un nodo di Hartmann. Per questo le case organizzate con i criteri del Feng Shui hanno caratteri morbidi, tondeggianti.

Dal cosmo giungono le radiazioni elettromagnetiche del sole, della luna, dei pianeti e delle costellazioni e la terra emana energia elettromagnetica e radioattività naturale. Questa energia ha molti nomi dai più antichi; Ch’i, Prana, Numina agli attuali Soffio, Matrix divina, energia orgonica di Reich essa è in continuo mutamento seguendo una legge di ciclicità che resta costante.
Anche noi siamo costituiti da forma addensata di energia e questa nostra realtà immateriale è tanto più vera di quella fisica; le malattie, prima che si palesino a livello fisico, si manifestano a livello energetico nel nostro “corpo sottile” cioè nella sfera energetica che avvolge in modo invisibile il nostro corpo fisico.

Possiamo fare l’esempio della cura con la Pranoterapia, con il potere vibrazionale di certe piante, dei cristalli, i colori, la musica fino alle cure matriarcali giunte sino a noi legate al potere vibrazionale delle acque, (pozzi sacri, il rito battesimale, Lourdes ), una delle cure più potenti visto che il nostro organismo è fatto con il 75% di acqua.

Il luogo dove viviamo, l’ufficio, la casa, il giardino, con la sua qualità energetica, agisce sul nostro corpo sottile e in questo senso condiziona la nostra vita.

Citando i saperi antichi; esistono luoghi di guarigione ( luoghi ad alta energia o luoghi di potenza che danno questa energia alle persone) e luoghi di malattia.

La salute quindi è l’espressione di un’armonia che deve esistere tra il microcosmo, l’uomo, ed il macrocosmo che lo circonda.

Il timo è una ghiandola appartenente al sistema linfatico e, più in generale, a quello immunitario. Si tratta di un organo impari, localizzato nella parte alta del mediastino anteriore tra lo sterno ed i grossi vasi che escono dal cuore.

Il timo è un organo linfoepiteliale “transitorio” si colloca nella parte antero­superiore del mediastino appoggiandosi sul pericardio ed è impari e mediano, a struttura ghiandolare, presente in tutti i vertebrati.

È diviso principalmente in due zone specifiche una parte detta midollare e un’altra detta corticale. Quest’ultima è di colore più scuro. La sua forma ricorda una piramide irregolare dove i due lobi che lo costituiscono sono accostati ed uniti da tessuto connettivo.
Nell’uomo, è sede in cui elementi precursori provenienti dal fegato fetale prima e dal midollo osseo poi si differenziano e maturano i linfociti T che una volta maturati migrano dal Timo verso gli organi linfatici periferici.

Il timo svolge un ruolo importante nello sviluppo del sistema immunitario, essendo il sito primario che permette la maturazione delle cellule­T. L’organo raggiunge il culmine del suo lavoro nelle ultime fasi della gestazione ed all’inizioì della pubertà, quando la maggior parte delle cellule­T formate dureranno per tutta la vita dell’individuo.

Con il passare della pubertà l’organo diminuisce in forma ed efficienza.

La funzionalità e l’efficienza del Timo possono essere aiutate dalla presenza sul petto, ad un’altezza corrispondente alla posizione interna della ghiandola, del Gioiello della salute

Questo elemento, fuso in argento e rivestito da altri 3 metalli rari e preziosi, ripulisce il Timo dalle energie congeste che rallentano la produzione dei linfociti­T, e conferisce energia vitale che consente all’organo di lavorare in piena efficienza, così come era sua consuetudine durante gli anni della pubertà. Per questa ragione non va indossato sempre, ma particolarmente durante i cambi di stagione o quando la stanchezza e la spossatezza caratterizzino le nostre giornate quotidiane. Un sistema immunitario in piena efficienza è la risposta migliore alle aggressioni dovute all’inquinamento chimico e fisico delle nostre città.

La particolare forma, eredità delle conoscenze dei sacerdoti egizi, deriva forse da civiltà anteriori a quella egiziana, e conferisce al gioiello le caratteristiche di un vero e proprio convogliatore di energia pulita di alto ordine; le frequenze dei metalli nobili presenti in vari strati rinforza questo effetto ed aiuta a mantenerlo efficace nel tempo.

Il chakra cui spetta il compito di garantire l’equilibrio generale di tutti i chakra e quindi dell’intero corpo energetico e di conseguenza di quello fisico è il chakra del timo

LO SQUILIBRIO DI LATERALITÀ E IL TIMO.

Il timo è governato da un chakra, formato (come tutti gli altri chakra) da un nucleo centrale e due sezioni, una destra e una sinistra. Ogni sezione governa i due lobi di questa importante ghiandola endocrina. Quando le due sezioni del timo sono squilibrate, cioè hanno cariche diverse di bioenergia, anche il corpo eterico è squilibrato e presenta un più o meno marcato squilibrio della lateralità. Testando l’ aura di una persona possiamo allora verificare che in realtà esistono due aure distinte, una a destra e una a sinistra.

Quando la lateralità è squilibrata, non solo le due aure sono molto diverse tra loro, ma si squilibrano anche le sezioni destra e sinistra di tutti i chakra e perfino di gran parte degli organi, comprese le ghiandole endocrine.

Ebbene: molte malattie dipendono o sono aggravate proprio da questo squilibrio energetico destra/sinistra, diventato cronico. Un caso classico è quello della tiroide, che spesso si ammala perché uno dei due lobi è diventato iperattivo e l’altro ipoattivo.

Un strumento di riallineamento molto semplice ed efficace da utilizzare è il timo. Infatti, il canale principale è diviso in due parti, destra e sinistra, collegate alle sezioni destra e sinistra di tutti i chakra. Le due sezioni trovano nel chakra del timo una sorta di “scambio” che permette alle due parti di riequilibrarsi (R. Zamperini, ENERGIE SOTTILI, MacroEdizioni 2005, pag. 202).