Descrizione
Synchro-levels spray 30 ml
Synchro-levels® è un integratore nutrizionale eccezionale ed unico nel suo genere che si dimostrerà nel tempo molto utile in diverse patologie cronico-degenerative. E’ stato studiato e realizzato attraverso la competenza e la preparazione tecnico scientifica dell’esimio Prof. Biava, medico e scienziato da lungo tempo impegnato nella ricerca sul cancro.
Posologia: tenendo presente il riferimento ad una dose giornaliera di 3 ml, per ogni somministrazione, 4 spruzzi direttamente in bocca o sotto la lingua, mantenendolo per un minuto senza deglutire. Questa somministrazione va ripetuta tre volte al giorno.
Utile l’associazione sinergica con CELLFOOD
Periodo minimo 9 – 12 mesi di trattamento.
Integratore alimentare dotato di effetto protettivo contro i radicali liberi e di proprietà antiasteniche ed è utile in caso di carenza o di aumentato fabbisogno dei nutrienti in esso contenuti.
La vitamina A (trans-retinolo) presenta attività antiossidante e favorente la differenziazione cellulare, acido alfa-lipoico, acido gamma linoleico, L-cisteina, L-metionina costituiscono un sistema sinergico antiossidante, Vitamina B1, B6 e Magnesio hanno attività proenergetica, il lisato proteico e l’estratto proteico di uova di pesce apportano a loro volta amminoacidi e altre sostanze che esaltano l’attività antiossidante; per la sua tollerabilità è indicato per migliorare il Performance Status di soggetti con tumori in fase avanzata.
Pier Mario Biava è un medico, ricercatore illustre dell’Istituto di Ricerca e Cura a Carattere Scientifico Multimedica di Milano. Alla base del suo percorso, la critica verso il modello dominante nella medicina occidentale, medicina deumanizzata-cosificata in un riduzionismo che ha preso il sopravvento su ogni altro tipo di pensiero, che guarda agli organismi viventi come ad un insieme di meccanismi biochimici, in cui ciascuna cellula costituisce un’entità individuale, per cui può essere trattata indipendentemente dal contesto in cui si trova. Biava ha accolto invece la visione olistica nella quale il tutto caratterizza il contesto che determina il comportamento delle parti e questo lo conduce inevitabilmente ad un discorso filosofico sul cancro, interpretato come patologia della significazione, metafora di un’epoca, la nostra, in cui il male maggiore sembra proprio la perdita di senso, a tutti i livelli.
La riprogrammazione delle staminali è una linea di ricerca che si basa sulle prime ricerche realizzate da Pier Mario Biava circa 15 or sono.
Cosa ha scoperto Pier Mario Biava?
Nell’utilizzo di un modello animale da laboratorio, un pesce classificato come Brachydanio Rerio più comunemente conosciuto come Zebrafish, per le ricerche sulla nascita e sviluppo dei tumori, Pier Mario Biava si accorse che mentre i tumori impiantati nell’organismo di Zebrafish crescevano e proliferavano, impiantati nelle sue uova venivano in qualche modo contrastati fino a dissolversi del tutto. L’intuizione che seguì portò lo scienziato a cercare quali sostanze all’interno delle uova di Zebrafish avevano queste proprietà.
Dopo lunghe ricerche trovò che alcune sostanze proteiche all’interno delle uova svolgono proprio il ruolo di programmare le staminali affinchè compiano il giusto percorso di sviluppo. Così, ipotizzando che le cellule tumorali abbiano origine da cellule staminali alterate, capì che attraverso la somministrazione di queste sostanze a bassissime concentrazioni è possibile riprogrammare le cellule staminali tumorali.
Quando iniziò queste ricerche Pier Mario Biava si trovava pressochè solo, soprattutto in Italia; attualmente le ipotesi che stanno alla base delle sue ricerche sono state ampiamente accettate e tutti gli scienziati concordano nel dire che la lotta al cancro deve dirigersi verso le staminali tumorali, responsabili della malignità della malattia.
Gli estratti di Zebrafish, un pesciolino tropicale che ha circa l’80% dei geni in comune con l’uomo, sono già oggi utilizzati da diverse strutture ospedaliere e da diversi specialisti oncologici. Non trattandosi di terapie collocate nelle linee guida il loro utilizzo dipende dalla sensibilità e dalle conoscenze del singolo specialista che ha in carico il paziente.
Tale terapia non ha alcuna interferenza con l’eventuale chemioterapia o radioterapia programmate dall’oncologo ospedaliero anzi le favorisce una migliore tolleranza ai trattamenti antiblastici.
Mattia –
I prodotti del Dott. Biava sono veramnete esclusivi ed efficaci. Lo consiglio vivamente sia in prevenzione che in presenza di disturbi importanti. Grazie dei suggerimenti.
Mattia